Torna a Firenze l’Integrated Photovoltaics Conference (IPV Conference) per l’edizione 2025, la seconda, dopo l’incoraggiante avvio dello scorso anno. La conferenza mira ad essere il punto di riferimento per un tema cruciale per la transizione energetica, ovvero l’integrazione dei pannelli fotovoltaici nell’ambiente costruito e nel paesaggio. L’evento si rivolge ad architetti, installatori, sviluppatori di pannelli, costruttori edili e centri di ricerca e si terrà presso i meravigliosi locali della Camera di Commercio di Firenze in Piazza Mentana 1, direttamente sulle rive dell’Arno.
L’iniziativa è promossa dal progetto Seamless-PV e organizzata da ETA Florence Renewable Energies.
L’obiettivo della conferenza è duplice: mostrare i progressi rivoluzionari nell’integrazione della tecnologia solare in edifici, infrastrutture, veicoli e paesaggi agricoli, e condividere esperienze sul campo, progetti in corso e future applicazioni, col fine di dimostrare che queste soluzioni non sono solo a portata di mano, ma fattibili, economicamente sostenibili ed innovative.
Il Messaggio del Chair
Il Prof. Francesco Frontini, Direttore dell’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC) presso la Scuola Professionale Superiore della Svizzera Italiana, è stato nominato Chair della Conferenza e nel suo messaggio sottolinea l’importanza cruciale dell’integrazione del fotovoltaico:
“Le nostre città e gli ambienti edificati devono trasformarsi se vogliamo affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Affinché la transizione energetica abbia successo, dobbiamo sbloccare ogni opportunità per integrare l’energia rinnovabile – in particolare il fotovoltaico – nel tessuto stesso di ciò che ci circonda, andando oltre i sistemi stand-alone”.
Il Prof. Frontini spiega inoltre il concetto di integrazione che guida l’evento:
“Integrare significa più che installare; è l’atto di completare, migliorare e rendere un elemento veramente funzionale incorporandolo in un sistema esistente. Per il fotovoltaico, l’integrazione significa progettare tecnologie solari in modo che siano strutturalmente, esteticamente e funzionalmente parte degli oggetti e degli ambienti che servono, anziché essere trattate come componenti aggiuntivi”.
La sfida, prosegue Frontini, è sia tecnica che culturale. Tecnicamente, è necessario progredire nella progettazione dei moduli, nell’integrazione strutturale, nell’ingegneria dei sistemi e nella scienza dei materiali. Culturalmente, è necessario colmare le lacune tra le discipline, riunendo architetti, pianificatori, ingegneri, produttori, policymakers e comunità.
“Il programma di quest’anno riflette tale ambizione. Abbiamo plasmato un formato non solo per mostrare progetti eccezionali e lezioni apprese, ma anche per promuovere un dialogo che porti a soluzioni pratiche e di impatto – oltre i vincoli puramente tecnici”.
Panoramica del Programma 2025
Il programma della conferenza si concentra su quattro aree principali di integrazione: architettura (edifici), infrastruttura, agricoltura e trasporti (veicoli).
I partecipanti troveranno sessioni su fotovoltaico integrato negli edifici (BIPV), applicazioni urbane, agrivoltaico, soluzioni integrate nei veicoli (VIPV), modellazione digitale, quadri politici e strategie di efficienza delle risorse.
Highlights del Programma (25 – 26 Novembre 2025):
La prima giornata si aprirà con i saluti e i messaggi della Commissione Europea. Seguirà una sessione dedicata all’Architettura solare che includerà la presentazione del Milan Campus Goccia, un progetto di Renzo Piano Building Workshop, ARUP e Politecnico di Milano. Seguirà poi una serie di contributi sull’integrazione del PV negli edifici (BIPV), provenienti da aziende e centri di ricerca.
Le sessioni pomeridiane esploreranno vari progressi in tema di agrivoltaico (tra cui le esperienze di ETA Florence e Next2Sun), per chiudere poi con una sessione particolare, concentrata sull’integrazione dei pannelli fotovoltaici nei veicoli commerciali (Vehicle Integrated PV), dando spazio ad aziende leader del settore come Lightyear, IM Efficiency e OPES Mobility.
Il secondo giorno si aprirà con una seconda sessione dedicata al BIPV e un panel di discussione tra attori industriali (ECOPROGETTI, STANDEX e 3S). Seguiranno poi una serie di sessioni tematiche dedicate interamente ad aspetti tecnologici dell’integrazione del fotovoltaico.
Per registrarsi e consultare il programma completo, visitare: ipv-conference.com.
Contatti: info@ipv-conference.com